venerdì 30 novembre 2012

sabato 24 novembre 2012

Le lotte dei lavoratori in Urss, A.Pagliarone



Connessioni Edizioni

Le lotte dei lavoratori in Urss
aspetti sconosciuti del movimento operaio

di Antonio Pagliarone

Indice:

-Introduzione
-I Rapporti di produzione capitalisti in URSS
-Crisi ripetute ovvero una politica economica fatta di illusioni
-Il sistema bancario in Unione Sovietica
-Il Complesso Militare Industriale dell’ex URSS
-Il Welfare State nel socialismo realizzato
-Forza lavoro coatta: la ribellione nei Gulag
-Le lotte sconosciute dell’operaio sovietico
-Una Mirabile Disgrazia
-Appendice: Lo sviluppo economico degli anni ottanta nell’Unione Sovietica



 

lunedì 19 novembre 2012

tantquil.net, chi siamo

Chi Siamo

 tantquil.net/

 

 

Dal 2008, siamo entrati in una crisi del capitalismo di un’ ampiezza paragonabile alla crisi del 1929. Se, una serie di fenomeni già ben presenti ( indebitamento massiccio, povertà, disoccupazione, ecc…) si stanno accelerando, la perspettiva d importanti e veloci cambiamenti nel nostro modo di vita si apre in una misura ancora difficile da stimare. Una cosa però è sicura: come lo recitavano tutt’insieme i media britanici durante le sommosse dell’estate 2011, il business deve andare avanti. Se la crisi del 1929 ha condotto alla piu grande guerra della storia, è un’ altra guerra che si trova ora al programma del rilancio : la guerra contro il proletariato. Definito a seconda della sua collocazione nel ciclo di produzione, il proletariato costituisce una categoria sociale costretta a vendere la sua forza lavoro per sopravvivere. Solo la rivoluzione può permettere al proletariato, nebulizzato e diviso sotto il capitalismo, di agire come classe. Marx diceva così: lui è rivoluzionario o non è niente. È con un attacco mondiale senza precedenti contro i proletari, che il capitalismo può uscire dalla crisi. Per fare questo, si deve ridurre drasticamente il costo del lavoro. Questo, possiamo già vederlo in Grecia, e tende a generalizzarsi agli altri paesi. L’entità delle possibilità si riduisce sempre più: è il capitalismo o noi.

domenica 18 novembre 2012

Miseria del consigliarismo



Miseria del consiliarismo
Echanges, n.141, 2012


Seguendo gli incontri e le pubblicazioni che riceviamo, siamo in molti fra i partecipanti alla rete di Echanges ad aver constatato, da un po’ di tempo, una recrudescenza del vocabolo consigliarismo per qualificarci.
Questo vocabolo, che fa riferimento ai soviet russi e ai Rate tedeschi, copre illusoriamente numerose realtà differenti: i soviet del 1905 e quelli del 1917 in Russia non presentano le stesse caratteristiche; questo movimento dei soviet si distingue a sua volta dal movimento dei consigli dal 1917 al 1919di soldati e operai tedeschi; infine, l’azione dei consigli o dei soviet è molto eterogenea secondo la loro composizione sociale.
Nel 1905 in Russia, tutti i partiti o i sindacati contestatori erano proibiti, la classe operaia fu obbligata a creare le proprie organizzazioni, i soviet. Nel 1917, al contrario, i gruppi politici clandestini avevano penetrato l’ambiente dei lavoratori industriali e dal momento in cui la classe operaia, i soldati e i contadini russi si organizzarono nuovamente in soviet e comitati di fabbrica, i militanti politici si precipitarono per prenderne la testa.

giovedì 15 novembre 2012

tutti i materiali del n.2 di Connessioni



Connessioni n.2 
tutti gli articoli in pdf

-Presentazione, Redazione

-Esercito industriale di riserva e dimensione metropolitana, Redazione

-La polarizzazione delle società ovvero la de-integrazione, A.Pagliarone

- Zombi e proletariato, Redazione

-Lavoro improduttivo e composizione di classe, V. Grisi

-Cooperative, D.Erba

 -Proseguire la critica (crisi in Spagna), Etcetera

-Finanziarizzazione, Kliman e Williams

-Note al testo sulla finanziarizzazione, A.Pagliarone

-Bolle immobiliari cinesi, Redazione
cina