venerdì 27 aprile 2012

Ora e sempre resistenza?


Ora e sempre resistenza?

“Ma, forse, la rivoluzione sarà possibile solo una volta compiuta la contro-rivoluzione.” (Marx)

I sindacati mancano in genere al proprio scopo in quanto si limitano a una guerra di scaramucce contro gli effetti del regime esistente, anzichè lavorare nello stesso tempo alla sua trasformazione e servirsi della propria forza organizzata come di una leva per l’emancipazione definitiva della classe lavoratrice, vale a dire l’abolizione definitiva del salariato” K Marx  


La piagnona ora sorridente Fornero è stata invitata dai delegati FIOM ad una assemblea operaia alla Alenia di Casale Torinese. La befana si è bevuta il cappuccino e con la sua scorta e ha raggiunto la tana del lupo per imbastire con la classe operaia un dibattito sulle “riforme” adottate da una giunta di tecnici assurta al potere grazie ad un colpo di stato senza militari. 


L’incontro era a porte chiuse per cui non esiste una documentazione di come sono andate le cose, dobbiamo affidarci alle dichiarazioni dei leader o alle interviste di quei bufaloni di operai raccolte dal solito giornalista con telecamera della solita televisione pseudo-liberal. Purtroppo esiste anche una breve ripresa fatta da un cellulare che testimonierebbe una sorta di polemica sugli stipendi dei manager pubblici che ha provocato un boato della platea operaia imbufalita. Ma alla fine dello spettacolo penoso la Merkel mangia polenta è stata festeggiata con applausi della base operaia che riconosceva alla Minestra il coraggio di affrontare direttamente una base di “incazzati” che non ha convinto. Lo sciopero generale si farà…. A maggio quando ormai la frittata è fatta ed è addirittura andata a male. La Fiom e la CGIL insistono sulla questione dell’art 18, come se fosse una corazza d’acciaio elevata a difesa della povera classe operaia, dimenticando che in questi anni tale corazza si è rivelata un flaccido mantello di burro che ha permesso di friggere a fuoco lento migliaia di lavoratori tranquillamente licenziati o costretti a ricontrattare le loro condizioni di lavoro secondo meccanismi ottocenteschi. Tutti sanno che i lavoratori italiani hanno il record negativo dei salari rispetto a tutti i paesi europei, persino la tanto minacciata Grecia e la Spagna garantiscono condizioni di lavoro meno schifose.
Ora ci si accorge che anche i pensionati italiani vivono alla “greca” dopo una “riforma” totalmente ignorata dai confederali. Ma si sa sono arrivati i salvatori della patria…e si sono adeguati al doktat teutonico mentre i lavoratori continuano a fare piagnistei interrotti quà e là da qualche mugugno. Ormai il leccaculismo si è adeguato ai tempi e deve essere mascherato da qualche reazione totalmente inoffensiva. Nel frattempo si diffonde l’odio per i partiti ormai ridotti ad associazioni a delinquere che continuano imperterrite a presentare la loro vera natura di gang che si autoriproduce. Ma la cosa che sconvolge è la totale deferenza verso il nuovo Reich costituito da una banda di aguzzini seri e compiti che fanno anche finta di essere sobri mentre azzannano alla gola una popolazione ormai ridotta in schiavitù.
Dicono di non avere in programma altre manovre succhiasangue dopo quelle già adottate e sostenute da partiti ormai ridotti a burattini nelle mani di un presidente vecchia volpe stalinista ma sempre prono “alla ragion di stato” ma non illudetevi poiché i nostri beneamati tecnici si stanno rivelando per quello che sono ossia dei semplici agenti totalmente subordinati alla finanza speculativa. Infatti arriviamo alla bella notizia. Goldman Sachs dopo avere ottenuto 700 miliardi di dollari dal Congresso americano si è visto negare l’istituzione di fondo per salvare la finanza americana per cui ha attraversato l’oceano trovando in Mario Draghi, ex Vice presidente della Goldman Sachs Europa, un ottimo sostenitore di un nuovo fondo chiamato
ESM (European Stability Mechanism (MES Meccanismo Europeo di Stabilità). Questo MES è stato partorito nel Gennaio 2012 ma è passato inosservato ha imposto un fondo-debito per tutti i governi Europei pari a 700 miliardi di euro, mettendo tutti i debitori (coloro che pagano le tasse) all’amo per qualsiasi richiesta proveniente dai dirigenti del MES. Infatti una regola fondamentale di questo fondo è che se i dirigenti del MES dovessero richiedere somme di denaro per rimpinzare il fondo i Governi devono assolutamente versare tali somme entro sette giorni dalla richiesta e l’articolato che accompagna l’istituzione del MES è tutto un programma poiché è un vero e proprio scudo d’acciaio per la speculazione (A tale proposito vedi l’articolo di Elen Brown Il Polipo Goldman Sachs afferra l’Europa). Per cui carissimi lavoratori preparatevi a subire ulteriori manovre perché tale fondo lo dovete sostenere voi mentre Goldman Sachs e le banche potranno continuare a gestire le loro risorse in modo totalmente indipendente dalle regole con la benedizione della BCE. Quante manovre riuscirete a sopportare? Quanto tempo ci vorrà prima che vi accorgiate che non esiste alcun futuro finchè continuerete ad affidarvi a dei delinquenti più o meno morigerati? Eppure il 25 Aprile lo hanno festeggiato tutti e se ricordo bene era il giorno in cui la resistenza riuscì a sconfiggere e a cacciare definitivamente i nazifascisti. Ma i reazionari che oggi ricevono la benedizione dei lavoratori sono forse migliori di quelli del passato? Sventolate bandiere e gonfaloni tanto domani tornerete a lavorare, se vi va bene, e a sperare che venga chiusa la fabbrica vicina ma non la vostra.
"Il mio ottimismo si fonda sulla certezza che questa civiltà crollerà. Il mio pessimismo su tutto ciò che essa farà per trascinarci nella sua caduta." Guy Debord

Ante
26 Aprile 2012

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